Un blog che fa parte di una "casta di gente di sinistra"
www.blogbroadway.it
 
 

31/01/05


sacripante!

Viva, viva le interiezioni.
(che, fra l'altro, segnano il ritorno all'esistenza terrena di Don Gonio - mica cotica.)




28/01/05


What have I done to deserve this?

La mia trademark phrase di quest'anno ("A luglio prendo la laurea finta, il diploma di pianoforte lo potrei fare subito però me la prendo con più calma e lo faccio nel 2006") posso prenderla e buttarla nel cesso: grazie a donna Letizia Brichetto in Moratti Che Le Venissero Delle Emorroidi Grosse Come Noci Di Cocco dovrò lanciarmi in un folle (folle, folle) tentativo di dare il diploma a giugno/settembre prossimi venturi, con la concretissima possibilità di venire bocciato a prescindere solo in quanto privatista. Sento un dolorino alla schiena.
(non è la schiena. è un po' più in basso.)




Schemino

Dopo un demenziale viaggio in automobile con un'amica il cui iPod è posseduto dal demonio, mi segno un appunto di massima per chiarirmi le idee su costoro.

- From genesis to revelation non esiste.
- Fino a The Lamb lies down on Broadway sono album straordinari.
- Fino a Wind and wuthering sono grandi album.
- Fino a Duke sono begli album.
- Fino a Invisible touch sono album che hanno almeno due canzoni decenti (le quali, nella stragrande maggioranza dei casi, non sono i singoli e sono molto più belle dal vivo).
- Tutto il resto è fuffa.




27/01/05


Guess what?

Mi aggiro ciondolando per il lavatoio, ed ecco Steinlauf, il mio amico quasi cinquantenne, a torso nudo, che si strofina collo e spalle con scarso esito (non ha sapone) ma con estrema energia. Steinlauf mi vede e mi saluta, e senza ambagi mi domanda severamente perchè non mi lavo. Perchè dovrei lavarmi? Starei forse meglio di quanto sto? Piacerei di più a qualcuno? Vivrei un giorno, un'ora di più? Vivrei anzi di meno, perchè lavarsi è un lavoro, uno spreco di energia e calore. [...] Ma Steinlauf mi dà sulla voce. Ha terminato di lavarsi, ora si sta asciugando con la giacca di tela che prima teneva arrotolata fra le ginocchia e che poi infilerà, e senza interrompere l'operazione mi somministra una lezione in piena regola. Ho scordato ormai, e me ne duole, le sue parole diritte e chiare, le parole del già sergente Steinlauf dell'esercito austro-ungarico, croce di ferro della guerra '14-18. Me ne duole, perchè dovrò tradurre il suo italiano incerto e il suo discorso piano di buon soldato nel mio linguaggio di uomo incredulo. Ma questo ne era il senso, non dimenticato allora nè poi: che appunto perchè il Lager è una gran macchina per ridurci a bestie, noi bestie non dobbiamo diventare; che anche in questo luogo si può sopravvivere, e perciò si deve voler sopravvivere, per raccontare, per portare testimonianza; e che per vivere è importante sforzarci di salvare almeno lo scheletro, l'impalcatura, la forma della civiltà. Che siamo schiavi, privi di ogni diritto, esposti a ogni offesa, votati a morte quasi certa, ma che una facoltà ci è rimasta, e dobbiamo difenderla con ogni vigore perchè è l'ultima: la facoltà di negare il nostro consenso. Dobbiamo quindi, certamente, lavarci la faccia senza sapone, nell'acqua sporca, non perchè così prescrive il regolamento, ma per dignità e per proprietà. Dobbiamo camminare diritti, senza strascicare gli zoccoli, non già in omaggio alla disciplina prussiana, ma per restare vivi, per non cominciare a morire.


(e già vedo, all'orizzonte, chi esclamerà "aaaaah, che palle, l'ennesima citazione di Primo Levi", e un po' lo compatisco, ma proprio poco.)




25/01/05


Duracell

In giro si è un po' malaticci, e qui non si fa eccezione. Fra tosse, starnuti e sgarrupamenti respiratori, si festeggia il venticinquesimo giorno consecutivo di acciacchi assortiti del 2005 (record personale). Eppure, per qualche misterioso motivo, anzichè accasciarmi esanime in un letto, in questi casi tendo a un'iperattività anomala per una persona geneticamente pigra. Conto di collassare entro la metà di febbraio.
Inveblog, Kitiblog, Mu




Fumble!

The Yorker spiega il football americano alle masse.
(i trick plays piacciono da morire anche a me, peccato che quando tento di farli in Madden o giochino equivalente non mi riescano mai.)




24/01/05


Persona e personaggio

"Giochiamo?"
"Va bene. Tu chi fai?"
"Faccio il disadattato cronico."
"Aaaah, che palle. Sempre la solita solfa, 'oh che schifo' di qua, 'oh che schifo' di là, 'oh ma non so che fare della mia triste esistenza', nooooooia. Qualcosa di più divertente?"
"Il portabandiera sionberluscobushista."
"Sìsìsì. Così io faccio il portabandiera antisionberluscobushista."
"E poi ci scanniamo per futili motivi."
"Anzi, facciamo finta di scannarci per futili motivi."
"Niente scannatoi?"
"No. Costano troppo."
"Niente portabandiera, allora. Potrei fare il maledetto-alternativo-esegeta delle sostanze psicotrope."
"Ese-che?"
"Ignorante."
"Tu potresti benissimo fare il saccentello piedistallato che le sa tutte lui. Saresti perfetto. Magari con due belle fette di pancetta coppata sugli occhi."
"'Piedistallato' non esiste."
"Vedi? Saccentello. Cento per cento."
"Oppure potrei cambiare totalmente genere. Potrei provare a fare l'oka giuliva kon le k, i nn e i cuoricini. T piace?"
"M f cgr. Alla lunga sembri un codice fiscale."
"Il romantico-puccipucci-sono-l'unica-persona-capace-di-provare-sentimenti-nell'universo?"
"Così io faccio il lupo-solitario-oltranzista e ti fanculeggio."
"Solo a pensarci mi sta venendo la scabbia. Ok, dai, faccio la persona normale."
"Vabbè, anch'io. Le cose facili mai, eh?"




23/01/05


Conquiste della civiltà

Tornare a casa dopo un sabato sera al pub e non dover chiamare un esorcista per ridare un odore dignitoso ai vestiti impregnati di altrui catrame.
ispirato da Tentativi di fuga




22/01/05


Porto sfiga

Annullata la libera di Kitzbühel.
KWSport




21/01/05


Rullo di tamburi...

Quando senti che il tuo blog è in una fase di stanca, ritinteggia le pareti e comprati un dominio.
(aggiornatevi di conseguenza: 9 dentisti su 10 sostengono che un eccessivo uso del carattere "_" favorisce la formazione della carie.)




19/01/05


Il mondo è piccolo

Buffo pensare che Macchianera.it non rimanda a Gianluca Neri e soci, ma a un sito di amenità politiche del mio paesone.




The colony of slippermen - 2

Per un'estensione di uno studio pseudoscientifico sull'aderenza del pedone adattata a una giornata di (post)neve

Manto di neve vergine: bianco, compatto, senza nemmeno una mezza impronta, che fa venire istantaneamente voglia di buttarvicisi(ri? ti? pi?) in mezzo, con le scarpe che fanno crrrt crrrt. Tutto bene, se non trovi una voragine nevosa a inghiottirti grottescamente.
Aderenza: 9.
Inzaccheramento: 6.
Grado di soddisfazione: fuori scala.

Manto di neve semisciolta: il classico paciugo, immondo pastone grigiomaròn che fa venire istantaneamente conati di vomito, con le scarpe che fanno plotksch plotksch. Tutto bene, se non cammini.
Aderenza: 4.
Inzaccheramento: 10.

Sesquipedale lastrone di ghiaccio: agli effetti pratici, come andare a pattinare con addosso un paio di ciabatte dalla suola unta. Non c'è calzatura che possa salvarti dalla rottura dei legamenti crociati, a meno che tu non ti muova con lentezza bradipica o non possegga dei ramponi.
Aderenza: -7000.
Inzaccheramento: 0 se stai in piedi, 7 se cadi di culo, 10 se cadi di faccia.




18/01/05


Riciclaggio e fancazzismo

Fiocca, l'automobile s-catenata slitta da tutte le parti e a un anno di distanza valgono le stesse identiche parole (se possibile, ulteriormente scazzate).




17/01/05


(quasi) Apocrifia - 5

And the Blog lies down on Broadway.

Early morning Manhattan,
ocean winds blow on the land.
Movie-Palace is now undone,
the all-night watchmen have had their fun.
Sleeping cheaply on the midnight show,
it's the same old ending - time to go.
Get out!
It seems they cannot leave their dream.
There's something moving in the sidewalk steam,
and the Blog lies down on Broadway.

Nightime's flyers feel their pains.
Drugstore take down the chains.
Metal motion comes in bursts,
the gas station can quench that thirst.
Suspension cracked on unmade road
the trucker's eyes read "Overload"
and out on the subway,
Chetti Imperial Aerosol Kid
exits into daylight, spraygun hid,
and the Blog lies down on Broadway.

The Blog seems right out of place,
yet the Broadway street scene finds a focus in its face.
Somehow it's lying there,
brings a stillness to the air.
Though man-made light, at night is very bright,
there's no whitewash victim,
as the neons dim, to the coat of white.
Chetti Imperial Aerosol Kid
wipes his gun - he's forgotten what he did,
and the Blog lies down on Broadway.

Suzanne tired her work all done,
thinks money - honey - be on - neon.
Cabman's velvet glove sounds the horn
and the sawdust king spits out his scorn.
Wonder women you can draw your blind!
Don't look at me! I'm not your kind.
I'm Chettimar!
Something inside me has just begun,
lord knows what I have done,
and the Blog lies down on Broadway.
On Broadway.
They say the blogs are always bright on Broadway.
They say there's always magic in the air.


('cos it's only knock and know-all, but I liked it, liked it, liked it, liked it.)




Trappole per topi e case sul monte

A Left Wing non ne hanno ancora avuto abbastanza di farmi giocare al giornalista sportivo.

Ogni sport ha un appuntamento-simbolo che lo rappresenta e lo riassume. Montecarlo è la Formula 1. Wimbledon è il Tennis. Kitzbühel è la Discesa Libera. Ma Kitzbühel è anche un vero e proprio rito per il popolo austriaco, che il penultimo weekend di gennaio si riversa in questo paesino tirolese per assistere alle gare dell’Hahnenkamm, una delle più antiche combinate del mondo, che si svolge dal 1930. L’attrazione principale, ovviamente, è la discesa, tradizionale appuntamento del sabato mattina. La Streif non è una pista per sciatori qualsiasi. L’unica volta che Ingemar Stenmark, l’incarnazione vivente dello slalom speciale, volle provare l’ebbrezza della velocità pura, scelse queste nevi leggendarie. Su una pista che è uno spaventoso concentrato di difficoltà tecniche, è molto difficile che un carneade azzecchi la gara della vita. I primi trenta secondi bastano a spazzar via le velleità dei comprimari. Si comincia con la Mausefalle (trappola per topi), un simpatico salto di 90 metri a brevissima distanza dalla partenza. Si continua con la Steilhang, strettissimo sinistra-destra in contropendenza che porta gli sciatori a passare a millimetri dalle reti di protezione. La pista poi si infila fra gli alberi nel Bruckenschuss, l’interminabile “stradino” praticamente pianeggiante che in televisione non si vede quasi mai, ma che spesso fa perdere secondi decisivi. Dopo una parte centrale ricca di curvoni veloci e passaggi spettacolari, si arriva al salto dell’Hausberg, che sfocia nel ripido, interminabile muro in diagonale dell’Hausbergkante. Ci si lancia quindi verso il salto finale, che porta gli sciatori, lanciati a centoquaranta chilometri all’ora, a planare letteralmente sulla linea d’arrivo in un’atmosfera da stadio. O, come fece Kristian Ghedina lo scorso anno, a planare in spaccata volante.
L’albo d’oro di Kitzbühel comprende i migliori nomi del discesismo di tutti i tempi, ma il posto d’onore va assegnato all’enfant du pays Franz Klammer. Il fenomenale austriaco di Bad Kleinkirchheim, che a inizio carriera era talmente spiantato da doversi far prestare la tuta da sci da un amico, a metà degli anni ‘70 fece incetta di successi sulle piste di tutto il mondo, conquistando anche tre vittorie consecutive sulla Streif fra il 1975 e il 1977. Nel 1984, un Klammer da tempo appannato, alla veneranda età (per un discesista) di 31 anni, si ripresentò sulla pista che tante soddisfazioni gli aveva dato. Vinse con mezzo secondo di vantaggio, centrando il quarto successo che gli valse un record a tutt’oggi imbattuto. Vedremo chi quest’anno cercherà di emularne le gesta, alla conquista dell’ambito cerbiatto (in tedesco, “kitz”) di vetro.
Left Wing (Numero undici)




14/01/05


The Apple, the innocent and the iPod Shuffle

"Life is random, è vero, la vita per i miei gusti è già abbastanza random, almeno la colonna sonora me la scelgo da me."

Più o meno la stessa cosa che ho pensato quando ho letto dell'ennesimo accrocchio Apple. Al di là della certa defighettizzazione (io, bambino proletario, 99 dollari li posso spendere, trecentoerotti no), l'obbligo alla mescolanza della tracklist non riesco a mandarlo giù. La colonna sonora della nostra vita va scelta con cura, commisurata allo stato d'animo, alla situazione e alla propria posizione nello spaziotempo, che sembrerà anche una cosa astrusa, ma quando ci sei in mezzo viene totalmente naturale. E poi, quando mi va, randomizzo spietatamente. "Idea bellissima, che fa secchi in un colpo il concetto del destino, quello della provvidenza e anche quello della volontà"? Spiace, ma almeno in queste stronzate il libero arbitrio voglio usarlo.
Che poi mi prende la polvere.
Euston Station, Apple, Brodo Primordiale, Wittgenstein




Nello splendore dei 35 millimetri...

...ma sarebbe meglio dire 35 metri (di circonferenza), signore e signori, è tornato Ciccio Formaggio.
This is London (via Gottifredo Viligelmo Leibnizio)




Quasi a candelabro

You Are 22 Years Old
22
You are a twentysomething at heart. You feel excited about what's to come... love, work, and new experiences.
(troppo giovane, comunque.)
via Kitiblog




Sondaggistica viziosa

Doveste scegliere i tre peccati capitali su sette che più vi si addicono, quali scegliereste?
(lussuria, invidia, gola. la lussuria vincerà a mani basse.)




Pareggio in trasferta

A schifezza si risponde con schifezza. Però ho deciso che sull'argomento la penso come lei.
Parlamento.it, Repubblica.it, Tentativi di fuga




13/01/05


Apocrifia - 4

Lurkatore scherzoso,
che guati queste pagine e stai zitto,
orsù, commenta tosto questo bloggo
facendo come Dave
che idea prese dal Donno, da Marquant,
Puliàfito, MacUbu,
che si rifece al primo Paper Napkin.
Idea ormai abusata?
Facezia immotivata?
Sarà, ma desiderio un po' vizioso
è il fare un censimento
di gente di passaggio, o un po' più assidua
nel frequentar 'sti lidi arditi e tristi.
Puoi esprimere giudizi o correttivi,
puoi dir frasi
tranchant,
insulti, versi o solo un salutino.
Su, scrivi, se ti va: che il tuo commento,
c'anco tardi a venir, non ti sia grave.

(non vi preoccupate, mi è già stata garantita l'immunità dall'accusa di "stupro della canzone leopardiana".)




12/01/05


Litanie lauretane

E' ricominciato Chi vuol essere milionario?. Con mia discreta soddisfazione, visto che in questi lidi si ritengono L'Eredità e Passaparola due cagate uguali e indistinte. E con un unico, fastidioso effetto collaterale: mia madre che ripete ogni cinque secondi "Ti devi iscrivere Ti devi iscrivere Ti devi iscrivere", riuscendo regolarmente a rovinarmi la digestione. Come faccio a spiegarle che, nell'ipotesi leggendaria in cui riuscissi a partecipare, verrei eliminato alla domanda da 50 euro per non aver saputo dire la capitale dell'Italia o il risultato di 2+2?




11/01/05


Le prove su strada del PCI - 2

DVD-R della EMTEC: 5 comprati, 2 masterizzati e illeggibili, 3 direttamente illeggibili. Rivoglio la BASF.




Invasione di pista

"Valentino, come fa il tuo snowboard?"
"Crac."
Repubblica.it




Le regole del buon vicinato

I vecchi vicini erano l'emblema della scombinatezza. Sceneggiate rusticane, grida, strepiti e tintinnar di manette, come nella maggioranza delle famiglie italiane, solo che non si dice perchè signora mia, ma le pare, non è decoroso. Però, nonostante una serie di episodi al di là della soglia del grottesco, quantomeno si riusciva ad arrivare a un proficuo scambio di buongiorno buonasera che brutto tempo mi presta dello zucchero per favore.
I nuovi vicini non so di cosa siano l'emblema. Il padre è una specie di boss della camorra, con coppola di ordinanza, che si esprime a mugugni e ti incute timore con un'alzata di sopracciglio. La madre è l'unica che saluta e sembrerebbe pure una persona affabile: se non girasse con due nefasti topocani che abbaiano da mane a sera sarebbe anche meglio. La figlia piccola ha le stesse usanze del padre, però senza coppola. La figlia grande ha la mia età.
Ha un bambino.
Che piange.
In.
Continuazione.
Dove sono i comunisti, una volta che c'è davvero bisogno di loro?




10/01/05


Rosso pianeta bolscevico e traditor

Nella magnificenza della carta intestata ministeriale, le rutilanti imprese alpinistiche di Gianni Alemanno (che si è pure fatto trasportare in elicottero sotto la cima, mica come noi comuni mortali che ci facciamo X chilometri a piedi da Caspoggio).
Pfaal




Formula ben formata

Peggio della legge antifumo ci sono solo i fumatori che fanno apologia di tabagismo.
(con affetto, da un asmatico.)




08/01/05


Nuove mode

I post con annessa pubblicità e controllo antivirus. Quasi quasi li provo anch'io.
Leibniz

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Al "Paradiso dell'insaccato", sconto del 50% su soppressata e 'nduja!
- Nessun virus trovato nel messaggio inviato. Controllato da un bibliotecario di Porto sant'Elpidio nella pausa pranzo. Versione: 0.0.00002 / Virus Database: 0 / Release date: 26/04/1952




Status symbol

Posso fregiarmi dell'onore di girare su una Chevrolet. Come diceva quello, "son cose".
Quattroruote (via Squonk)




07/01/05


Saggezza domestica

Dice saggio cinese: "Una volta che l'ultima stoviglia è asciugata, nessuno saprà mai l'altezza della pila di piatti sporchi".




06/01/05


Mutanti

Dopo l'ascolto di questo inquietante mash-up fra Land of confusion dei Genesis e Without me di Eminem ho avuto seri problemi a riprendermi.
(Sir, le sue coronarie potrebbero non reggere.)
look.art.pl




05/01/05


Specchio riflesso

Prima o poi, nella vita dell'internèt, capita a tutti di ricevere da un alto funzionario nigeriano/ivoriano/di un paese centrafricano a piacere una mail in cui viene chiesto di usare il proprio conto corrente per far fare un giretto a qualche milionata di migliaia di dollari. Non tutti però hanno il coraggio (e l'insanità di mente) di tirare scemi i truffatori: la storia della Holy Church of the Order of the Red Breast (con la gentile partecipazione di Niles Crane) mi sta facendo ridere ininterrottamente da un'ora.
419eater.com (via Repubblica.it), iMDB




04/01/05


Trade-off

Proprio mentre la blogosfera inizia a rianimarsi dopo i bagordi capodanneschi, Leonardo chiude.
(chiude?)
Mu, Inkiostro, Leonardo




Miracoli




Pensavo molto peggio.
via Momoblog (quando torna il Due Madonne? quando torna il Due Madonne? quando torna il Due Madonne?)




03/01/05


La faccia come il culo

"Orsù dunque, andiamo a pagare la bolletta dell'adiesseelle, possibilmente in fretta che ci ho da fare."
Lo scenario che si presenta nel riammodernato ufficio postale è un plotone di pensionati che si preparano, presumo, alla riscossione dei quattrocento euro bimestrali o a operazione equivalente. Uno dei riammodernamenti è un ipertecnologico sistema di prenotazione-sportello, tipo "adesso serviamo il numero 85", solo che al posto del numero vi è un'astrusa combinazione alfanumerica. Ritiro il mio C033 pensando "avrei dovuto portarmi qualcosa da mangiare, visto che aspetterò qui fino alla settimana prossima". Dopo 5 secondi, sul display appare trionfalmente la sequenza "C033".
Mi avvicino allo sportello con addosso palate di sguardi assassini.
Porgo rapidamente la bolletta all'impiegata implorando un lavoro breve e pulito.
L'impiegata scompare e temo che la vecchietta seduta dietro di me voglia estrarre un machete e cospargere le mie budella nel raggio di trenta metri.
L'impiegata torna.
Pago.
Scappo.
E, stranamente, non mi sento minimamente in colpa.




Ci arrivavo anche da solo





Your Dominant Intelligence is Musical Intelligence



Every part of your life has a beat, and you're often tapping your fingers or toes.
You enjoy sounds of all types, but you also find sound can distract you at the wrong time.
You are probably a gifted musician of some sort - even if you haven't realized it.
Also a music lover, you tend to appreciate artists of all kinds.
You would make a great musician, disc jockey, singer, or composer.





Falsa partenza

...facciamo che il 2005 comincia oggi, ok?
(che è pure lunedì, così dà meglio la sensazione di incomincio.)




01/01/05


Briefing

Il Consiglio di Amministrazione della "The blog lies down on Broadway S.p.A." si riunisce in data 1.1.2005 per esaminare l'andamento dell'esercizio 2004, sulla scorta del documento n. 228 datato 4.1.2004. Da lunga e approfondita discussione, emerge quanto segue:

- scrivere almeno una volta ogni sei mesi qualcosa di sensato su questo blog: obiettivo palesemente impossibile da raggiungere. SOSTITUIRE CON "scrivere almeno una volta ogni sei mesi su questo blog".

- farmi licenziare 732 volte dall'Editore: de facto, mi sono licenziato io, visto che l'ultimo post maccablogghico risale all'alba del 27 luglio 2004. RAGGIUNTO.

- ottenere un feed RSS per questo blog, con mezzi leciti e/o illeciti: per fortuna, RAGGIUNTO. Ne andava della sopravvivenza di queste pagine. Si ringrazia per la preziosa collaborazione la "Coinquilino G.P.F. s.a.s.".

- diventare la blogstar di riferimento di qualcuno: è una cosa che serve solo se ti procura dei soldi o delle donne. INUTILE.

- ricominciare a giocare intensivamente a calcio: togliendo l'"intensivamente", RAGGIUNTO.

- leggere L'uomo senza qualità di Musil
farmi una cultura jazzistica, possibilmente con esempi pratici
imparare sistematicamente il tedesco
: FALLITI. SCEGLIERE una sola delle tre alternative.

- sfruttare il restante 80% di potenzialità dello strumento di tortura giapponese regalatomi in passato: diciamo che mi manca ancora un soddisfacente 30%. Considerato RAGGIUNTO.

- ripassare per bene la Hammerklavier di Beethoven ed eseguirla davanti a un numero oscillante fra le 80 e le 100.000 persone. FALLITI ENTRAMBI. SOSTITUIRE con "esibirsi al pianoforte con un brano qualsiasi davanti a un pubblico qualsiasi", visto che parlo, parlo, ma saranno tre anni che non mi getto nella pubblica mischia.

- passare Elettrotecnica: gloriosamente RAGGIUNTO. INTEGRARE con "prendere la laurea finta, possibilmente a luglio".

- scrivere almeno uno dei libri di questo elenco (nota: scegliere "Il Grande Album Da Colorare Per I Bambini Neocon")
- instaurare una dittatura militare che ripristini Ogni Maledetta Domenica e mandi Pierluigi Diaco in un domicilio coatto in Novaja Zemlja. FALLITI. SOSTITUIRE CON "dire meno cazzate".

AGGIUNGERE:
- ricorrere meno volte alla stroncatura preventiva;
- farsi una ragione del fatto che il proprio peso forma non è più quello di quando si aveva quattordici anni, ridefinirlo e smetterla di considerarsi un ciccione perchè si sgarra di un chilo;
- essere meno ossessionato dai soldi;
- mangiare la frutta e la verdura comprata pensando "devo mangiare più frutta e verdura";
- tenersi più lamentele inutili per sè, ché tanto dopo qualche ora passano da sole;
- uscire meglio (non "uscire di più", è una questione di qualità delle persone con cui mi accompagno);
- abbassare sensibilmente il target di questo blog (mission impossible, conoscendomi).