MicroBlogGiallo
 
Episode Guide     ROT13   
IFTFantaBlog MicroBlogGiallo The Blog Lies Down on Broadway  
 

...in procinto.

blog & the city

Il giallino del mese

Archivio
m@il us


Syndication



Subscribe with Bloglines

This blog is listed in the blogbar



 

31/01/06

:: by :: lisagialla
note to self

I think for a lie to be effective, it must have three essentials quality.
First, it must be partially true. Second, it must make the hearer feel sorry for you, and third, it must be embarassing to tell.
It must be partially true to be believable. If you arouse sympathy you're much more likely to get what you want, and if it's embarassing to tell, you're less likely to be questioned.
shopgirl, ancora. e non fate finta di essere quelli che no grazie, io dico sempre la verità.

[+] :: ore 09.31 :: 6 comments


30/01/06

:: by :: SuperBimba
Anticipi di stagione (altre latitudini)

Cari scienziati, voi, testoline preziose che tutto studiate, che tutto sapete, che tutto potete. Ho una piccolissima richiesta. Avete inventato quasi ogni cosa. C’è la fotografia, che ci permette di ricordarci i visi che abbiamo incrociato e che ci mancano. Siete riusciti a trovare il modo di conservare persino le immagini in movimento. Anche i suoni possono rimanere incisi, per fissare le voci nella storia (e nelle storie). Però adesso, ecco, dico. Trovatemi il modo di salvare l’odore. Torno da un pianeta lontano e irraggiungibile e ho nella mente un profumo che non vorrei scordare. Corro il rischio che venga irrimediabilmente cancellato. Fate presto, vi sto aspettando – e con una certa urgenza. Sono nelle vostre mani.

[+] :: ore 20.47 :: 12 comments


:: by :: lisagialla
j'adore

Mirabelle lavora nel reparto guanti di Neiman Marcus, il grande magazzino, a Los Angeles.
sesso, bugie e un vestito di prada. questa settimana, su leftwing.

[+] :: ore 09.24 :: 3 comments


25/01/06

:: by :: lisagialla
non sento ragioni

la prima cosa che penso, aprendo gli occhi, è oh, no, ancora. la seconda, che urlo, è mi accompagni in macchina alla metro, vero? la terza è irripetibile. trascino in bagno vestaglie e coperte, cerco consolazione in un bidet di acqua bollente, mi faccio malissimo. saltellando mi vesto e se prima contemplavo un'unica opzione - scarpe alte e pesanti con calze e sotto i collant e dentro infilate magliette di seta poi un golf sopra un altro e la sciarpa e i guanti altri guanti cappello non basta - da qualche giorno sono attivista solitaria del movimento di protesta contro questo cazzo di freddo che dura da ottobre. non mi importa che sia inverno e i giorni della merla e, santo cielo, è normale. ho messo la prima sciarpa di lana che era il ventidue agosto. appena esagerata, forse, ma il dato rimane significativo: sono stanca. quindi basta calzini, basta incastri di strati, oggi basta piumino. e quest'anno la primavera inizia a febbraio, tenetevi pronti.

[+] :: ore 10.15 :: 43 comments


24/01/06

:: by :: morgan
Drew e i suoi Golden Globes

La ragazza dimostra di avere spirito - se non almeno un reggiseno - al SNL: ecco la sua risposta a coloro (come me) che hanno criticato la sua scelta di non costringere la propria... esuberanza ai Golden Globes. :)

[+] :: ore 02.59 :: 6 comments


23/01/06

:: by :: lisagialla
I took the quiz and it turns out, I do put career before men.

bizzarra coincidenza, invero.

[+] :: ore 19.32 :: 4 comments


20/01/06

:: by :: morgan
Quel vestito non mi è nuovo

All'indomani dei Golden Globes 2006, la blogosfera americana era tutta in fermento per lo scandalo riguardante l'abito (di gusto discutibile, imho, benché firmato Chanel) indossato da Reese Witherspoon alla cerimonia di premiazione; abito che ha catturato maggiore attenzione poiché la Witherspoon è stata premiata come migliore attrice per il biopic "Walk the Line".

Insomma, quest'abito, dichiarato vintage dagli stilisti di Chanel, era stato già indossato ben 3 anni prima da Kirsten Dunst - tra l'altro non certo un'icona di stile - e guarda caso proprio a una cerimonia di consegna dei Golden Globes...

Ebbene, come se non bastasse, oggi viene fuori che Kirsten aveva già indossato anche l'abito - Chanel ça va sans dire - sfoggiato da Natalie Portman, e addirittura nel film Spiderman II.

Ma non è tutto: prima di coprire l'esile corpicino della Portman, lo stesso abito era stato avvistato indosso alla Grace televisiva, la rossa Debra Messing (senza cintura e broche, ma non v'è dubbio che sia lo stesso).

Qualche testa rotolerà alla maison Chanel. Mi chiedo perché nessuno abbia pensato a tenere un archivio delle attrici a cui era stato prestato lo stesso abito. Mi sa che la parola vintage verrà bandita dal vocabolario hollywoodiano - da oggi in poi, solo abiti tailor-made, come le vecchie star.

[+] :: ore 22.13 :: 15 comments


:: by :: lisagialla
eppure sembravo una bambina intelligente

non saranno limo shoes - come le chiama una trentenne che conosco - ma rimangono peep-toe. invernali. con dieci signori centimetri di tacco, seppur largo. e questa è l'unica mattina della settimana in cui sono uscita di casa prima delle sette. da sola, a piedi. e c'era ghiaccio - lo sapevo da ieri. attraversando a planare il primo incrocio ho pensato che me la sarei quasi meritata, una caviglia rotta.

[+] :: ore 09.00 :: 32 comments


19/01/06

:: by :: SuperBimba
Stressed for success

Sì lo so che citare i Roxette (e parafrasandoli, poi) nel titolo di un post è follia perché chi se li ricorda i Roxette. E poi uno dei miei buoni propositi per il 2006 è la chiarezza comunicativa. Io i buoni propositi li aggiungo fino a dicembre e quelli sono i miei preferiti perché scadono subito. Per quest'anno ne ho già collezionati alcuni. Accettare scuse da non posso perché in realtà sono spiderman in su, per esempio. Oppure: nell'imminenza di un frontale emotivo, accelerare almeno fino ai 120, perché la mia anima non sopporta più lievi ammaccature. O anche: scoprire finalmente come e perché colorano di verde le ciliegine sui biscotti. E come e perché le persone tranquille sono costrette a vivere sempre in trincea. Buon proposito alternativo: iniziare a drogarmi pesante (a ben vedere, è alternativo a tutti i precedenti). Oppure impazzire, irrimediabilmente.

[+] :: ore 22.09 :: 17 comments


17/01/06

:: by :: lisagialla
$29.00 and an alligator purse

facile e sicuro: due conti, due carte, due bancomat. tanto che una non si preoccupa di non avere la più pallida idea del codice del bancomat vecchio. ci prova un paio di volte, poi continua a portarsi dietro la plastica per affetto. e il terzo giorno del mese sfonda il tetto della prima carta in letizia, innamorata di una borsa. piccola, si diceva, che il portafoglio non ci sta: soltanto una bustina con dentro qualche euro e il bancomat, quello utile. essenziale. niente spazio da perdere in cerniere o bottoni, è questione di magnetismo. una, due, tre calamite. clac. uno, due, tre giorni: carta illeggibile. e contante finito.
adesso sono forse un po' nervosa, per fortuna sto uscendo. a comprare una borsa - ma stavolta è una cosa seria - con ciò che resta della seconda carta. finalmente realizzo quello che i miei genitori sognavano per me sin da bambina: da domani sarò, di fatto, nell'impossibilità di spendere alcunché. e magari dimagrisco pure.

[+] :: ore 16.46 :: 15 comments


16/01/06

:: by :: lisagialla
this taught me a lesson, but I'm not sure what it is

Per fortuna, Woody Allen ha avuto una buona idea. Gli sarà venuta per caso, passando davanti a quel cartellone pubblicitario del profumo Calvin Klein in cui Scarlett Johansson sorrideva e non guardava.
in ogni caso, apprezziamo lo sforzo. questa settimana, su left wing.

[+] :: ore 09.39 :: 9 comments


13/01/06

:: by :: lisagialla
i'm not in the practice of commenting on other people's private lives

- come stai?
- vomito.
- nausea?
- londra. piuttosto, tu? è vera la storia della telefonata?
- figurati. e per dire cosa? 'no, nessun rancore: so che tu e la creatura sarete soltanto buoni amici'?
- in effetti, potevano limitarsi a comprarne un altro, magari in multiproprietà.
- un duplex. ma non sarebbe stato abbastanza biondo.
- neanche io ero abbastanza bionda.
- almeno eri ricca e famosa di tuo.
- si nota di più accanto a un cantante inglese ripetitivo. e poi, non sono solita esibirmi in tour umanitari.
- nemmeno lui. ma ti ricordi che palle? era quello di 'messicano a domicilio e un dvd'. avessimo almeno avuto un divano comodo. una sedia. uno sgabello.
- adesso prenotano viaggi nello spazio.
- adotteranno un piccolo marziano.
- verranno le rughe, in assenza di gravità?
- per certo, le esploderanno le labbra.
- sfigurata.
- grassa.
- vedrai: lui farà come woody allen con soon-yi.
- macchè, zahara non arriva alla pubertà. l'ammazza prima, lo stronzetto cambogiano.

[bibliografia essenziale]

[+] :: ore 18.20 :: 9 comments


11/01/06

:: by :: lisagialla
moon river and me

non so cantare, non so suonare, non so nemmeno disegnare. non coltivo fiori, non ricamo, non ballo. avrò altre doti, magari minori. per esempio, riesco a far entrare in una borsa piccolissima tutto quello che serve - a parte le chiavi di casa - e sono straordinariamente portata per addormentarmi sul divano, anche da seduta. però ci sono giorni in cui avrei bisogno di una voce, di un davanzale e di un gatto: tra le mie cinque cose strane c'è una romantica tendenza all'ossessione.
non ho [neanche] troppa fantasia: mi rinchiudo in una bolla cinematograficamente convenzionale e sto lì, per dieci minuti e cinquantuno secondi. immobile. senza davanzale e senza voce. la micia, al massimo, e lo sguardo incantato: un minuto per la contemplazione di ogni singolo dito. cinquantuno secondi per maledire qualunque cosa abbia sbattuto contro e spezzato un'unghia a neanche ventiquattro ore dall'ultima manicure. you heart breaker.

[+] :: ore 15.11 :: 9 comments


10/01/06

:: by :: morgan
Tu quoque, Kiefer

Per la serie, che s'a da fà pe' campà...

[+] :: ore 04.59 :: 1 comments


09/01/06

:: by :: SuperBimba
Prima della prima

Non so se resisterà, se resisterò, se resisteremo. Ma la Rosa sboccia tra poco. Manifestatevi e moltiplicatevi!

[+] :: ore 19.35 :: 25 comments


:: by :: lisagialla
I suppose, for the purposes of our discussion, yes, he's alive

La speranza era che anche a Hogwarts funzionasse come nella vita reale. Che il penultimo anno fosse il migliore: quello in cui i rapporti sono intensi ma con davanti ancora tutto il tempo che serve, senza ansie da prestazioni finali e addii inaccettabili.
l'impero colpisce ancora. questa settimana, su left wing.

[+] :: ore 08.52 :: 4 comments


06/01/06

:: by :: Luthor
Commiato - with a little help from my friend William Butler Yeats

Had I the heavens' embroidered cloths,
Enwrought with golden and silver light,
The blue and the dim and the dark cloths
Of night and light and the half-light,
I would spread the cloths under your feet:
But I, being poor, have only my dreams;
I have spread my dreams under your feet;
Tread softly, because you tread on my dreams.

[+] :: ore 21.08 :: 3 comments


05/01/06

:: by :: karen
Aggiornamento Saldi:

alle ore 10.30 la situazione in centro era questa:

Burberry: #50 persone in coda al gelo - negozio pieno
Gucci: #150 persone in coda al gelo - negozio pieno
D&G: #30 persone in coda al gelo - negozio pieno
Dolce & Gabbana: #70 persone in coda al gelo - negozio pieno



[+] :: ore 14.13 :: 10 comments


:: by :: Luthor
Seduction is a performing art

Dicono talvolta gli uomini, il corteggiamento è uno sport faticoso e stressante. E se invece fosse un'arte? Una performing art, per la precisione.
Se non fosse cioè uno sforzo teso ad ottenere un risultato altro (you know what I mean), ma una prestazione, una performance a sé stante, con dignità di letteratura, di critica, di un proprio valore estetico, e quindi, in ultima analisi, il premio di se stessa?
La forma è libera, sta all'estro dell'artista. Non vi piace portarla alla mostra fotografica? La cena al ristorante fighetto non fa per voi? Fate altro. Fantasia, colleghi! Sì può essere eclettici, spaziare tra i vari campi della seduzione, o specializzarsi, eccellendo in una singola disciplina, secondo capacità e vocazione. La scelta e la conoscenza del proprio pubblico - un pubblico formato da una sola persona, alla volta - sono altrettanto importanti. Se vi trovate annoiati in un cinema davanti al film iraniano la colpa non è di lei che vi ci ha trascinato. La colpa è vostra, che avete provato a fare gli intellettuali estenuati quando siete dei vitali, mercuriali trogloditi. Quindi andrete a corteggiare la schiacciatrice della squadra di pallavolo, non la bibliotecaria. Oppure, se volete provarci lo stesso, giocate sui contrasti. Gli artisti siete voi, sta voi decidere modi, tempi e forme della vostra esibizione. Una pregevole esecuzione sarà sempre accompagnata da un applauso, il resto dipende dalla benevolenza del pubblico. Ma ricordate, la chiave è nella spontaneità, se riuscite a fingerla, siete a cavallo.

[+] :: ore 11.55 :: 9 comments


04/01/06

:: by :: karen
ed io che

non ho visto nemmeno il 30% di questi luoghi!!!

(Si vede tanto che ho già voglia di vacanza?!?)

[+] :: ore 12.51 :: 2 comments


:: by :: moni
vacanze in numeri

n. giorni di vacanza: 10
n. giorni di vacanza in cui ha piovuto: 10

n. di chili presi: 2
n. di chili da smaltire entro il 31 gennaio: 4

n. di regali ricevuti: 15
di cui completini intimi: zero (sottolineo, ZERO)

n. di lacrime prima delle ore 21 del 31 gennaio: non quantificabile
n. di lacrime dalle ore 21 del 31 gennaio ad ora: zero (sottolineo, ZERO)

n. di telefonate di ex bastardi in crisi per solitudine prenatalizia: 2
n. di telefonate di ex bastardi in crisi per solitudine prenatalizia a cui ho risposto: 1 (mi faccio sempre intenerire, lo so)

n. di sms ricevuti contenenti inviti ipocriti last-minute per capodanno ad opera di bestioline: 1
n. di sms contenenti inviti ipocriti last-minute per capodanno ad opera di bestioline a cui ho risposto: zero (sottolineo, ZERO)

ben ritrovati (sottolineo, BEN).



[+] :: ore 10.19 :: 6 comments


03/01/06

:: by :: SuperBimba
GoogLove

Allora metti che conosci uno che ti piace. Sì, facciamo un'ipotesi, per dire. Come prima cosa ovviamente lo googli (meglio appena se n'è andato e non quando è ancora lì davanti a te, anche se chiaramente la tentazione è forte). Web (e lì cavoli tuoi se ti sei scelta un uomo appena un po' in vista, che come niente ti spara migliaia di risultati), immagini (lì va a fortuna e anche una tecnolesa come me si inerpica in tortuose riflessioni sull'efficienza della classificazione dei motori di ricerca), gruppi (dove sovente si scoprono particolari più intimi e per ciò stesso più interessanti), directory (che ancora non ho capito di cosa si tratta ma si rovista anche lì che non si sa mai), news (ma in quel caso deve averne combinata una grossa di recente).
Talvolta, il grosso acchiappo: il blog. Se non è il suo, quello di un amico. E se l'amico ha un archivio bello corposo, ci puoi passare il tempo libero. Anche se di tempo libero onestamente non ne hai.
Però era un'ipotesi, per dire.

[+] :: ore 23.44 :: 10 comments


:: by :: SuperBimba
Come hai detto che mi chiamo?

Ho sofferto pianto strillato sudato sputato sangue bile e pensieri. Ho avuto paura. Più di vivere che di morire. Ho smesso di mangiare, di bere, di dormire, di scrivere, di pensare. Appesa al filo della follia di chi decide. Mi è volato via il cuore, nonostante cercassi di tenerlo stretto. Dimmi dove l'hai messo, mi serve. O perlomeno parti di esso. Possibilmente funzionanti.
Chi mi sveglia?
O chi mi droga, per favore?

[+] :: ore 15.25 :: 8 comments


:: by :: lisagialla
inequivocabili indizi che la vita reale è un passo più in là

  • sono iniziati i saldi da due giorni, hai un elenco di link a oggetti e negozi meritevoli di essere toccati con mano - costruito in mesi di duro lavoro - e non hai ancora guardato negli occhi una commessa. e il cielo sa quanto sia importante.
  • hai bisogno di un amico, non lo trovi su gTalk, comunichi agli altri con assoluta sicumera che non deve essersi ancora svegliato.
  • 'ci ho parlato' vuol dire 'gli ho scritto una mail'.
  • non sei in grado di sostenere una conversazione - reale - senza riportare almeno quattro url. se non ricordi la pagina precisa, trovi naturale estrarre il palmare e cercare su google, ovunque tu sia. compreso il pranzo di natale.
  • cerchi una qualche cosa che hai letto da qualche parte, ripassi veloce la cronologia delle ultime settimane, organizzi un brillante set di parole chiave per spotlight, infine ripieghi sul cartaceo - ma non è possibile, santo cielo, non leggo un giornale da anni - e ti agiti perché su vogue france di gennaio non funziona il ctrl-f.
  • dopo una sfiancante sessione di pagine sfogliate, sudata e ansimante, trovi la notizia. la memorizzi, torni al monitor e pensi fortissimo 'incolla!'. non funziona. e vuoi andarci in debug.


[+] :: ore 13.04 :: 29 comments


02/01/06

:: by :: lisagialla
ma non farà freddo?

...Donne che hanno aperto la porta e sono uscite nude in strada, senza più nulla addosso, svelate ma non smarrite, consapevoli del loro nuovo ruolo e della loro forza». Donne che vivono come in un «web and the city», come le animatrici di «microbloggiallo».

[+] :: ore 16.21 :: 5 comments


01/01/06

:: by :: Leibniz*
Ma noi risorgeremo

Hanno dimenticato di chiudere a chiave. Donne...

[+] :: ore 15.11 :: 8 comments