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15 anni di canzoni a Roma...
(...Ovvero il resoconto di un altro dei 10.000 microraduni di RuiZ...)
Soundtrack: "Twist and Shout" Beatles - Bruce Springsteen e mille altri

Il lavoro gioca brutti scherzi.. "Ho bisogno di ferie" pensai..
Eppoi dovevo attuare il piano F111 per raggiungere una felicità migliore del 100%, non credete?
Ben aveva proposto un raduno a Perugia..
La città era perfetta per riposare, una città religiosa, calma e mistica, tenendo conto che sapevo che Ben viveva completamente isolato dal resto del mondo in un cascinale disperso nelle campagne perugine.. Proprio un week-end dedicato al riposo, come vedrete.. "Okkei, ci sono", scrissi a Ben. Venerdi' mattina cominciò nel peggiore dei modi, visto che pioveva, ma non mi sono arreso, e sono partito per Perugia. Il viaggio si fà lungo, soprattutto per i mille acquazzoni che infestano il nord Italia.. Ma era bello passare dalle montagne, dai laghi, alle città medioevali che facevano capolino dall'autostrada, fino al mare, e alla campagna.. Ogni tanto il cellulare suonava, Ben che voleva sapere dove ero, Off che mi voleva salutare, fino a che Nick mi chiamo' per farmi sapere che aveva una mezza intenzione di aggiungersi al week-end piu' strano e pazzo della mia vita. Purtroppo Nick ha deciso di non essere dei nostri, e, dopo aver visitato brevemente Cattolica, ricomincio a viaggiare..
Al casello di Cesena una macchina mi tampona, e io vado addosso ad un camper..
L'unico che si spacca qualcosa, stranamente, sono io.. :) Il faro della mia Clio era rotto come la finestra di un magazzino abbandonato.. Ma proseguo il viaggio, troverò un modo per sistemare il danno, pensai. Arrivo a Perugia dopo anni, telefono a Ben, che mi raggiungerà con Lisa, e io approfitto per un veloce spuntino da Mc Donald's.. Ero partito alle 11 di mattina, e sono arrivato alla sera alle 20:00.. Ero stanco, ma felice. Dopo i saluti, e dopo aver scherzato sul mio "Flat Eric" che mi ha tenuto compagnia per tutto il viaggio, ci rechiamo alla "casa" di Ben.. Ho messo le virgolette perche' più che una casa e' una piramide in legno, dove tutte le pareti sono inclinate, le scale a "papera" e i bagni di una barca.. Speravo di trovare Cleopatra da qualche parte, ma la ricerca e' stata vana.. La vista e' eccezionale, anche se il Trasimeno tanto decantato da Ben non si vede nemmeno con il cannocchiale... :)
La festa e' in preparazione.. Arrivano le prime straniere invitate, ed e' questa la visione del paradiso che ho sempre pensato.. Una 10ina di straniere da tutta Europa, bellissime, tranne una.. Che decide di piaccionarmi per tutta la sera.. :|
La birra, il vino, e tutto l'alcool disponibile quella sera non sarebbero bastati a comparare lo stato di stordimento quando Ben esce con tutta la band vestito con una giacca pistacchio con gli inserti "leopardati".. Una visione sconvolgente, personaggi usciti direttamente dagli anni '50 tipo cartoni animati dei "Flinstones", con tutto in pandant, compresi i microfoni d'epoca.. E tutti rispettabilissimi bancari, liberi professionisti, elettricisti.. Le basette di alcuni potevano essere degli zerbini in cocco.. :)
Il concerto e' bellissimo, tutti ballano, altre straniere si uniscono al gruppo, impossibile tenere le gambe immobili.. Tutti i migliori pezzi del vero r'n'roll, sembrava di essere Fonzie che faceva una festa da Arnold's.. Ad un certo punto, preso dalla foga, dico a Lisa una frase di cui mi pentirò per tutta la vita.. "Se canta Twist and Shout, io ballo nudo..", proprio mentre Lisa e Heidi (la tedesca non molto filiforme tipo vecchina della Milka che munge il latte e che mi ha piaccionato tutta la sera) mi tartassavano con i luoghi comuni dei maschi italiani nel mondo, e difendere la mia categoria di uomo per tutta la sera, lavorando anche per tutti i maschietti del NG.. :)
Intanto si balla anche a piedi nudi, Ben ha suonato la colonna sonora di Pulp Fiction in cui Uma e John ballano insieme.. Eppoi lo scandalo. Ben intona "Twist and Shout". Un brivido di terrore mi attraversa la schiena, vedo Lisa e Michaela (leggasi gran gnocca tedesca! - di cui ho l'indirizzo email! :) che mi guardano con uno sguardo maligno.. Si avvicinano e.. *puff*, mi ritrovo senza camicia.. Volevano anche i miei pantaloni, rischiando di cadere da 6 metri (dal balcone!) per non lasciare che i pantaloni cadessero (lasciando perdere che potessero vedere una erez.. ehmm.. avete capito. :).. Ma sono caduti. E io ho cantato la canzone con Ben in mutande. Non ho parole.
Io non sò se le straniere abbiano gradito la mia performance, diciamo che da parte mia volevo solo sprofondare in quanto avevo pure le mutande macchiate.. :DDDDD
Qui lascio una riga a Lisa per commentare l'accaduto.
[INIZIO RIGA COMMENTO LISA]

[FINE RIGA COMMENTO LISA]
La sera si snoda bevendo, ridendo, cantando (io e Lisa abbiamo cantato "The River" e "I'm on fire" al microfono, mi dispiace Massymo ma sono io che la sposo.. :) , fino a quando abbiamo convinto una ragazza americana che canta al Madison Square Garden di cantare per noi.. Io credo di avere ancora qualche pelo del mio corpo rizzato dalla performance, sopratutto umiliato e sconfitto assieme a Lisa di aver cantato prima di lei. Poi, più o meno tutti sciamano a casa, e la band smonta i loro strumenti.. Io e Lisa e Ben rimaniamo da soli canticchiando e ridendo per tutta la notte, fino a quando accompagnamo Lisa a casa, e possiamo ammirare in tutta la sua maestà la microcasagialla. Diciamo che e' tardi, visto che erano le 6 di mattina. :)
Alla mattina seguente la priorità era quella di sistemare il faro.. Dopo una ricerca disperata in 2 concessionari e 1 autofornitore, abbiamo trovato il faro tanto atteso.. E con l'aiuto di Ben, siamo riusciti a sistemare il tutto. Al pomeriggio, invece, con Lisa abbiamo girato a destra e a manca tutto il centro storico di Perugia, dove mi permetto di consigliare nessuna delle piazze, ma le ragazze alquanto svestite che aleggiano con angeli in tutta Perugia.. Io ho avuto tre collassi, due infarti, le carie, e anche tre orgasmi (PORCO! Questa la capiranno in quattro.. :).
Foto da turisti tedeschi, uno della Amway che scassa le balle, Ben che firma per la Emma Bonino solo per simpatia, caffè shakerato in un bel bar del centro..
Poi il viaggio verso Roma... In macchina i nostri tre eroi parlarono di tutto, e quando dico tutto intendo TUTTO.. :)
Arrivati nella capitale arrivano Nia, Massymo e Bapsy, una "collega" di ifer che speriamo presto sia dei nostri.. Arriviamo in un ristorantino a due passi dalla fontana di Trevi, dove Massy ci informa che il proprietario e' gay, e fà molti sconti alle coppie omosex.. Per tutta la sera io e Ben siamo rimasti mano nella mano, a guardarci negli occhi, ma lo stron*o non ci ha fatto sconti perchè i miei occhi erano tutti puntati a delle ragazze dietro Ben.. :)
Spaghetti e mooolto vino, la situazione per qualche attimo degenera, soprattutto quando ci dicono che sopra ci sono dei preti.. Telefonata paura con Neja, in cui mi sono spacciato per fan anche senza conoscere una sola sua canzone, ma e' una donna davvero simpatica e molto alla mano.. Io non avevo mai visitato Roma, e i nostri impavidi cercano di farmela visitare tutta in una notte..
Fontana di Trevi, Piazza Venezia, Piazza del Popolo, Via Condotti, Via del Corso, Piazza di Spagna, Quirinale..
Sei pazzi in giro per Roma a cantare (udite udite!) tutte (DICO TUTTE!) le canzoni degli anni '80. Cito, per dovere di cronaca: Tears for Fears, Sandy Marton, U2, Nikka Costa, Madonna, UB40, Spandau Ballet, A-Ha, Duran Duran e molti, molti, molti altri.. Non avevamo più canzoni. Le abbiamo fatte passare tutte.
Siamo arrivati alla macchina stanchi, Nia avrebbe dovuto cantare il giorno dopo (ma contiamo per Lunedi', stella!) e ci siamo divisi.. Massymo mi ha convinto a vedere i fori imperiali e il Colosseo, dove abbiamo fatto altre foto da turisti tedeschi.. Eppoi il cartello "A. RuiZ".. Poi ci siamo salutati e io, Lisa e Ben siamo tornati a Perugia.. Il letto l'ho toccato alle ore 7:00 del mattino.. Per risvegliarmi in una tempesta di pioggia poche ore dopo.. Abbiamo visto il Gran Premio a casa di Lisa, accanto alla sua bellissima pianta di basilico, per poi salutare Ben e partire assieme a Piacenza (ehhh.. Piacenza), e per tornare a Bergamo dopo mille peripezie.. Questo e' quanto, per quanto possa ancora dire senza cadere in un sonno profondo, dispiacendomi se non sono riuscito a raccontare la magia di questo week-end, e molti altri particolari divertenti da lasciar raccontare a voi altri. Ma prima di addormentarmi, sento la necessità di dire ancora una cosa:

Grazie a tutti. Di cuore.

RuiZ

 

 

 

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